Oggi il nostro cinefilo impertinente ci parla di WAR DOGS, film diretto da Todd Phillips e interpretato da Jonah Hill e Miles Teller, disponibile su Netflix.


Genere: Commedia, Drammatico, Thriller
Regia: Todd Phillips
Soggetto: Guy Lawson
Sceneggiatura: Stephen Chin, Todd Phillips, Jason Smilovic
Produttore: Bradley Cooper, Todd Phillips, Scott Budnick, Mark Gordon, Bryan Zuriff
Produttore esecutivo: David Siegel, Joseph Garner
Casa di produzione: The Mark Gordon Company, Green Hat Films, RatPac-Dune Entertainment
Distribuzione in italiano: Warner Bros. Pictures
Fotografia: Lawrence Sher
Montaggio: Jeff Groth
Musiche: Cliff Martinez
Scenografia: Bill Brzeski
Attori: Jonah Hill, Miles Teller, Ana de Armas, J. B. Blanc, Bradley Cooper, Shaun Toub, Kevin Pollak, Patrick St. Esprit.
Anno: 2016
Paese: USA


Sinossi: 
Ispirato ad una storia vera, “War Dogs” segue le vicende di due amici di Miami poco più che ventenni (Hill e Teller) durante il periodo della prima Guerra in Iraq, che sfruttando un’iniziativa semisconosciuta del governo, iniziano una piccola attività relativa a contratti dell’esercito U.S.A. A poco a poco, iniziano a vedere i frutti dei loro investimenti che li porta a vivere una vita agiata. Ben presto però i due amici si troveranno ad affrontare faccende al di sopra delle loro possibilità, un affare da 300 milioni di dollari per armare le Milizie Afghane—una mossa che li porterà in contatto con alcune persone a dir poco misteriose e che si riveleranno poi essere agenti del Governo U.S.A. 





Il film segue le vicende di David, un massaggiatore che vive a Miami insieme alla sua fidanzata Iz. Tutto inizia quando l'uomo decide di investire tutti i suoi soldi in un affare che, però, fallisce. Un giorno incontra un suo vecchio amico, Ephraim, che gli offre un lavoro presso l'azienda Aey, che lui stesso ha fondato, per vendere armi al governo degli Stati Uniti nella guerra in Iraq. David è restio ma, quando scopre che la sua compagna è in dolce attesa, decide di accettare senza dirle nulla. La situazione si complica quando salta un carico di migliaia di pistole Beretta da consegnare alla polizia irachena a Baghdad e che, invece, finisce in Giordania. I due sono costretti a volare fin lì per sistemare la questione e, per recuperare il carico, David ed Ephraim assumono un autista che li conduce nella notte alla base militare, attraverso il temuto Triangolo della Morte.


WAR DOGS è ispirato ad una storia vera, quindi non c’è troppa libertà di manovra per quanto riguarda le vicende narrate, si può però abbellire il tutto con alcuni stratagemmi davvero ben piazzati. Iniziamo col dire che il film non è assolutamente noioso e, come avrete potuto intuire dalle prime battute, si tratta di un ottimo mix fra umorismo, azione e riflessione. Sì, perché uno dei punti forti della storia è proprio l’incredibile evoluzione dei protagonisti, che si ritrovano in situazioni sempre più complicate, venendo costretti a compiere azioni sempre meno chiare pur di uscirne. Una sorta di spirale discendente che li porterà, ben presto, a scontrarsi con le conseguenze del farsi dominare da una sempre crescente ingordigia.


Gli attori sono volti molto noti del cinema mondiale, Miles Teller è un grande. Un giovane prodigio che, in un film come questo, lascia sicuramente il segno grazie alla qualità del suo lavoro. Ad essere però davvero una spanna sopra a tutti, è sicuramente Jonah Hill. In uno dei pochissimi ruoli “seri” della sua carriera, ci dimostra di saper essere un attore fenomenale, in grado di portare a casa un’interpretazione davvero da brividi. Non so come altro definirlo se non bravissimo.

La regia è affidata a Todd Philips, noto principalmente per lavori comici, ma che nonostante tutto riesce a regalarci un gran film. Pulito e fruibile.


Per tirare le somme: una bella storia, attori fantastici e una buona regia, rendono WAR DOGS un ottimo prodotto sul catalogo di Netflix.

Considerazione spiccia: non capita spesso di iniziare a guardare un film aspettandosi qualcosa, e finire col vedere un prodotto completamente diverso. Questa volta è capitato. Non dico che mi aspettavo di vedere un film comico e basta, conoscevo la storia, ma sono rimasto entusiasmato dal modo in cui la sceneggiatura è riuscita a giocare per tutto il tempo. Quello che è partito come un film comico, è via via diventato sempre più serio, andando a toccare argomenti importanti e per nulla scontati. Senza nemmeno che me ne accorgessi, ho smesso di ridere ed ho iniziato a riflettere. Una cosa che mi capita davvero poche volte. Questo film meriterebbe un 5, e vorrei davvero darglielo. Ma trovo che un lavoro perfetto al 90%, sia scaduto un po’ nel finale, come se avessero voluto fare tutto nel modo sbagliato. Non so se sia stato semplicemente riportato quello che è realmente successo o se fosse la sceneggiatura, non vi farò spoiler, ma spero che lo guardiate per dirmi cosa ne pensate.

Voto: 4
L’amichevole GM di quartiere. 
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  1. Io non ho capito il finale. Se potete aiutarmi a comprenderlo mi fareste cosa gradita.

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