Care lettrici impertinenti benvenute al Release Day Blitz di PER SCONFIGGERTI, 6° capitolo della saga “Blood Bonds” creata dalla regina italiana del Dark Romance Chiara Cilli, che ancora una volta ci porta nel tenebroso mondo dei fratelli Lamaze per regalarci una nuova avventura che vi lascerà davvero senza parole!
Genere: Dark Romance
Serie: Blood Bonds #6
Casa editrice: Self Publishing
Data di Uscita: 26 Febbraio 2018
Prezzo: € 9.90 - Ebook € 2.99
Sinossi: Nella mia mente sento ancora il riverbero delle frustate.
Ogni giorno i segni sulla mia pelle mi ricordano quello che lui mi ha fatto.
Ho ucciso la donna che amo.
Ha ucciso il nostro amore.
L’ho vista diventare il mio avversario più pericoloso, e non ho fatto niente per impedirlo.
È diventato il mio nemico, e il mio cuore ha già iniziato a sanguinare.
Sta venendo per me.
Pagherà per ciò che ha fatto.
Vuoi la mia vita, piccola rossa?
Avrò il suo sangue.
Vieni a prenderla.
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente e omicidi.
Non adatto a persone suscettibili ai temi trattati. +18
Eccoli di nuovo qui i
nostri protagonisti, Nadya e Andrè, il piccolo e feroce di casa Lamaze e la sua
guerriera più abile.
Nadya è ormai
un’assassina nelle mani di Neela, la temibile Regina di Veres, con il cuore
annientato da quell’essere spietato che le ha rubato l’anima e il cuore ma che
le ha anche portato via una parte della sua umanità. E ora Nadya ha un solo
obiettivo: distruggerlo, come lui ha eliminato senza pietà forse il suo amico
più caro.
“Una vita per una vita”.
E Andrè è pronto, sa che
la sua piccola rossa è in cerca di vendetta, sa che il sangue che lui ha
versato sta cercando giustizia, lei sta arrivando per ucciderlo e lui glielo
lascerà fare.
Ma c’è qualcosa con cui
i nostri protagonisti non hanno fatto i conti: quel legame penetrante, impetuoso e
travolgente che li ha legati fin dall’inizio, quella forza magnetica che li
attira irrimediabilmente l’uno verso l’altro, quel richiamo che solo le loro
anime possono sentire. E nonostante nel loro destino ci sia soltanto sangue,
quel sentimento intenso e torrido che li ha uniti forse può strapparli a una
morte certa.
In questa battaglia però
la posta in gioco è molto alta. Neela sta tessendo nell’ombra la sua letale
tela per far sì che lo scontro tra Andrè e Nadya porti alla guerra, una guerra
che Armand, il maggiore dei Lamaze, è pronto a scatenare se la Regina torcerà
un solo capello a uno dei suoi fratelli.
Il destino non guarda in
faccia nessuno e Andrè e Nadya non possono sperare in un futuro per loro.
Questa volta l’amore non sarà abbastanza, non riuscirà a salvare tutti e
qualcuno soccomberà inevitabilmente alle tenebre.
Come sempre la nostra
Chiara non sbaglia un colpo! Erano giorni che non trovavo una lettura che mi
appassionasse cosi tanto da farmi fare le ore piccole e invece appena ho avuto tra le mani il suo romanzo
non mi sono più riuscita a staccare, completamente risucchiata in quel mondo
oscuro tenebroso e ipnotico che l’autrice ha saputo creare. L’ho letto
tutto d’un fiato fino all’ultima straziante riga e…Chiara, stavolta mi hai
proprio spezzato il cuore!!! Non voglio svelarvi più del dovuto perché davvero
questo capitolo è stato un susseguirsi di emozioni e colpi di scena che meritano
di essere gustati in pieno, ma voglio parlarvi un’ultima volta dei due
meravigliosi protagonisti.
Andrè...il mio Andrè! Così
feroce e imperfetto, spietato e irresistibile ,è riuscito in poco tempo a
rubarmi il cuore.Il suo personaggio è forte e determinato, letale quando serve
ma con un cuore all’apparenza di pietra che è capace di lottare e sanguinare
per chi ama. Andrè, a differenza di Henri, non è impulsivo e irragionevole,
studia le sue mosse con calcolata precisione,non ha mai mostrato il suo vero
carattere, covando nel profondo sentimenti ed emozioni che lascia trasparire
raramente. Eppure il suo modo di amare è intenso,ardente, appassionato, quasi
furioso. Non avrei mai pensato di usare questa parola per lui, ma l’affetto che
ha per i suoi fratelli e per la donna che ama è così forte da volersi
sacrificare e lottare per loro fino all’ultimo respiro. Quello che prova per
Nadya non è l’amore da romanzetti rosa, qui non ci sono cuori e fiori, ma un
sentimento viscerale e totalizzante che li ha trascinati sin dall’inizio in un
rapporto pericoloso e fatale e che li ha incatenati l’uno all’altro in maniera
indissolubile.
Nadya l’avevamo
conosciuta come una ragazzina agguerrita e testarda dall’animo fragile e compassionevole
e ora quella che abbiamo davanti è una letale assassina, tenace e
inarrestabile. Ma la nostra rossa in questo capitolo dovrà affrontare la sfida
più dura e difficile, dalla quale non può sottrarsi, dalla quale non c’è una
via d’uscita facile se non quella di combattere. Nadya sa che non ci sarà un
lieto fine,ma quel briciolo di umanità che ancora le resta è il solo modo per
salvare l’uomo che ama e che l’ha distrutta, ma che le ha donato qualcosa di
davvero prezioso.
La
vicenda di Andrè e Nadya è forse una delle più belle storie d’amore che abbia
mai letto, perché questo amore che provano l’una per l’altra è qualcosa che il
lettore percepisce anche se non è scritto, qualcosa che traspare dagli sguardi
dei protagonisti senza che loro dicano una parola, un sentimento capace di
sfidare anche la morte.
Care lettrici il tempo
di Nadya e Andrè è purtroppo finito ma come scoprirete la vera battaglia è
appena cominciata: sta per arrivare Armand, il misterioso e riflessivo fratello
maggiore del quale non vedo l’ora di leggere la storia perché sono sicura che
la nostra Chiara ci riserverà delle belle sorprese!
Scorrete il post per i link d'acquisto, godetevi l'estratto e il booktrailer e partecipate al giveaway per vincere una copia autografata ❤
ACQUISTA ORA CON 1-CLICK
|| Amazon • Kobo • iBooks • Google Play ||
Per Addestrarti
|| Amazon • Kobo • iBooks • Google Play ||
Per Combatterti
|| Amazon • Kobo • iBooks • Google Play ||
NON PERDERE I PRIMI TRE ROMANZI DELLA SERIE
LEGGI L'ESTRATTO
«Avanti», mi esortò, lasciandosi ricadere contro la
spalliera. «Chiedimelo.»
Socchiusi appena le palpebre. «Chiederti cosa?»
Lei tamburellò con le unghie di una mano sul bracciolo della
sedia.
Solo una volta.
Solo per far sì che quel rumore inquietante si insinuasse
nella mia mente.
«Chiedimi di risparmiarlo», disse in tono sibilante, gli
occhi che danzavano come fiamme.
Serrai il pugno tanto forte da far sbiancare le nocche.
Avevo sperato per lei che fosse stata saggia e avesse subito rimesso al guinzaglio
la sua giovane killer, invece voleva
consegnarle André.
Mai.
«Mio fratello non morirà», decretai, cupo.
La Regina fletté le dita, un muscolo pulsante all’angolo
della mascella contratta. «André ha osato avvicinarsi di nuovo al mio soldato e
ha deliberatamente interferito con l’incarico che le era stato assegnato.»
Mi accigliai. «Perché avrebbe dovuto fare una cosa così
insulsa?»
«Perché, a quanto mi è stato riferito, la piccola Nadyia non
aveva nessuna intenzione di portare a termine il lavoro.» Fece un mezzo sorriso
perfido. «Credeva di poter tornare qui e diventare una sentinella.»
Ero certo che qualunque altra recluta avrebbe potuto, ma non
la ragazza che era stata rovinata da mio fratello.
Non la ragazza che apparteneva a lui.
«André sapeva più che bene che, se lei fosse tornata senza
aver avuto successo, l’avrei giustiziata.» La donna mi penetrò con lo sguardo.
«Si è occupato del bersaglio al posto suo.»
Sgranai gli occhi, comprendendo finalmente il significato
delle parole di mio fratello.
La Šarapova sollevò il mento, trionfante. «L’ha salvata da
me.»
Consegnandosi a lei.
Sacrificandosi per la giovane che amava.
Ciononostante, c’era qualcosa che non tornava.
«André non è stupido», ringhiai. «Era perfettamente
consapevole di dover stare alla larga da quella ragazza, per tenerla in vita.
Lo aveva accettato. Aveva un nuovo obiettivo e niente, niente avrebbe potuto distrarlo. Perciò, come diavolo è possibile
che le loro strade si siano incrociate?»
Neela si adombrò. «Il destino è una puttana senza cuore»,
mormorò, l’aria distante.
Riflettei accuratamente sulle informazioni che mi erano
state fornite.
Sulla sentenza della Regina.
«La ragazza», dissi a bruciapelo. «Chi doveva assassinare?»
I suoi occhi guizzarono su di me, le sue labbra rosse si
distesero malignamente. «Il figlio di Yehor Ivanov.»
L’ira mi immobilizzò. Come magma liquido, sgorgò nelle mie
vene e si diffuse in tutto il corpo, bruciando e corrodendo e pressando
affinché la scatenassi sulla donna che avevo di fronte.
«Tu sapevi»,
sibilai a denti stretti.
L’eccitazione balenò nel suo sguardo, mentre si infilava le
dita sotto lo scollo a V della maglia nera di cotone e si accarezzava
languidamente la clavicola.
Voleva che perdessi il controllo, voleva vedermi perderlo. Ma che fossi stato dannato,
se le avessi dato quel piacere.
«Ho saputo che era legata a quella famiglia solo dopo averla
acquistata e aver fatto fare ulteriori ricerche su di lei.» Sorrise,
gongolante. «Ti consiglio di non soffermarti solo sull’albero genealogico della
tua merce, quando te la procuri.»
Trattenendomi dall’avventarmi su di lei, la seguii con gli
occhi fiammeggianti di rabbia mentre si alzava e si girava verso il mobile
dietro di sé. Su di esso, insieme a un antico e pregiato pugnale su un supporto
di pietra, c’erano una caraffa di bronzo e due calici della stessa fattura. La
Regina versò il vino rosso nei due bicchieri, li prese e venne a porgermene
uno.
«Siamo tutti legati, in un modo o nell’altro», disse con
voce suadente.
La punta delle sue dita sfiorò le mie, mentre prendevo il
calice, e fremetti per il disgusto e la smania di assalirla.
Lei fece un sorrisino. «Questo Marc», riprese tornando a
sedersi, «era il fidanzato della mia Nadyia.» Si portò il vino alle labbra,
osservandomi da sopra il bordo del bicchiere. «E André l’ha ammazzato proprio
davanti a lei.»
Bevve, poi con il dito medio si asciugò una goccia vermiglia
all’angolo della bocca, prima che le colasse sul mento. Il suo sguardo pareva
volermi entrare dentro e consumarmi, tanto era intenso.
Letale.
«Nadyia avrà la sua vita», dichiarò solenne.
La fissai, l’espressione omicida e perspicace. «Non l’avrà»,
asserii. «Perché tu la fermerai.»
Neela emise una risata di gola. «Perché dovrei?»
GRAPHIC TEASER
GUARDA IL BOOKTRAILER
COMING SOON!
PARTECIPA AL GIVEAWAY
a Rafflecopter giveaway
L'AUTRICE
Nata il 24 gennaio 1991, Chiara Cilli vive a Pescara. I generi di cui scrive spaziano dal Dark Fantasy e Dark contemporaneo all’Erotic Suspense. Ama le storie d'amore intense e tragiche, con personaggi oscuri, deviati e complicati.
|| Facebook • Twitter • Website • Goodreads • Amazon • Pinterest • Instagram • Google+ • YouTube • Newsletter ||