Hi
Impertinentiiiiii,
I’M
BACK! Dopo la Harmon avevo voglia di qualcosa che la eguagliasse o che comunque
mi lasciasse “completa”. Così, mentre ero su Amazon mi sono imbattuta nel libro
di cui voglio parlarvi oggi: “La notte che ho dipinto il cielo” di Estelle Laure pubblicato
da De Agostini, che ringrazio di cuore per avermi dato la
possibilità di leggerlo.
Genere: Young Adult
Casa editrice: De Agostini
Data di Uscita: Febbraio 2016
Prezzo: € 14.90
Sinossi: Un romanzo dolce e delicato che racconta la storia Lucille Bennett, diciassettenne appassionata di arte, per la quale l'amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che non si lamenta mai di niente, Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo. Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n'è andata di casa e non tornerà. Ora lei e Wrenny sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l'una dall'altra. Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo in pezzi che l'amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un'altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì? L'unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci un momento peggiore per innamorarsi...
Casa editrice: De Agostini
Data di Uscita: Febbraio 2016
Prezzo: € 14.90
Sinossi: Un romanzo dolce e delicato che racconta la storia Lucille Bennett, diciassettenne appassionata di arte, per la quale l'amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che non si lamenta mai di niente, Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo. Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n'è andata di casa e non tornerà. Ora lei e Wrenny sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l'una dall'altra. Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo in pezzi che l'amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un'altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì? L'unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci un momento peggiore per innamorarsi...
Perché tra tante
uscite ho scelto proprio questo libro, vi chiederete? Allora, devo ammettere
che la cover ha subito catturato la mia attenzione. Dopo averlo letto penso che
sia perfetta e la annovero tra le più belle cover che, in aggiunta,
abbelliscono indubbiamente la libreria.
Dopo è stata la trama a conquistarmi
perché pur amando il romance tutto cuori, ritrovo il mio elemento quando le
storie si presentano belle “sofferte” e complicate. Allorché mi innamoro. E la storia di questo
young adult è proprio così: complicata, sofferta ma bella.
Lucille Bennet non si
aspetta che la sua vita prendesse questa piega, non si aspettava di svegliarsi
una mattina con un peso simile sulle spalle, semplicemente non si aspetta di
essere abbandonata. Abbandonata da sua madre, senza la sua guida e senza una
presenza così importante nelle sua vita. In realtà Lucille non è sola perché ad
essere abbandonata è stata anche la sua sorellina di dieci anni, Wren, che
dipende in tutto e per tutto da lei. Così cosa si fa quando la vita ci gioca
una partita simile, come può un adolescente affrontare una situazione così
complicata? Ed è qui che ho capito che avrei amato questo libro perché Lucille
non si piange addosso e non scarica le sue responsabilità, affronta il problema
in un modo così razionale che da un’adolescente non te lo aspetti. Il suo
personaggio, seppur razionale ed adulto, riesce a non perdere quelle sfumature
tipiche di una ragazza giovane quando, per esempio, parla della sua migliore
amica Eden e dell’amore che prova per Digby. La tenerezza con la quale
l’autrice descrive le scene tra i due ragazzi è così “pura” che nonostante non
siano scene di così forte impatto, è impossibile non esserne catturati.
Mi piacerebbe
dilungarmi sul rapporto tra Lucille e Digby ma non sarebbe giusto perché
un’altra cosa che ho amato di questo romanzo è la presenza centrale della
protagonista.
Trovo che in questo libro non sia giusto dire che esiste anche un
protagonista maschile. No. Qui la protagonista è al 100% Lucille. Gli altri
personaggi sono tutti necessari perché fanno parte della vita della nostra
protagonista ma qui l’attenzione deve essere tutta di questa giovane donna che
nonostante tutte le paure, la rabbia, le incertezze del domani non si arrende,
anzi caparbia continua a cercare una soluzione, senza vergognarsi di chiedere
aiuto e di mostrare le sue emozioni e paure.
Questa è una storia di
coraggio e amore: coraggio nell’affrontare i problemi e l’amore che lega due
sorelle, due amiche e due giovani ragazzi.
Il libro è veramente
ben scritto e la narrazione in prima persona permette un’empatia totale con la
protagonista.
Devo dire che
complessivamente mi è molto piaciuto ed è sicuramente una lettura che mi sento
di consigliare, quindi direi che il mio giudizio complessivo è 4.5. Vi starete chiedendo
perché non 5 stelline. Perché egoisticamente avrei voluto qualche capitolo in
più, magari una spiegazione per il comportamento delle madre per capire come si
possono abbandonare delle figlie. Non lo so, credo che nonostante il finale che
mi ha scaldato il cuore e lasciato con un sorriso, avrei voluto anche quel
qualcosa in più per Lucille magari quell’happy ending tipico che sistema tutte
le situazioni.
Ancora adesso non so decidere se ho apprezzato di più il finale
del libro così come scritto o meno. Una cosa di cui sono sicura è che certamente
lo consiglierei e mi sarei pentita se non lo avessi letto! Magri chi lo sa,
l’autrice ci regalerà un altro libro per farci incontrare ancora una volta
Lucille..
A presto mie care, ho
già il kindle acceso… ;)
Vero, la protagonista ti "tira dentro". Un bel romanzo.
RispondiEliminaconcordo in pieno!!
Eliminaconcordo in pieno!!
EliminaSto facendo la pazza per avere questo libro, ma credo proprio che dovrò aspettare il mio compleanno T_T Solo la cover è una calamita per me! Leggendo trama e soprattutto recensioni ho capito che ne vale davvero la pena di leggerlo, quindi è andato dritto in wishlist e spero che presto arriverà dritto tra le mie mani :P
RispondiEliminaOooh come ti capisco anche io voglio comprarlo e metterlo in libreria!! Ma come te aspetto l'occasione giusta!!! ( punto tutto su Pasqua!!) ahahahahah
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