Care lettrici impertinenti, oggi vi parlo dell’ultimo libro di Corinne Savarese, uscito il 15 settembre e spin off della serie “CARA, TI ODIO!”.

Genere: romance contemporaneo
Casa editrice: self publishing
Pagine: 213
Data di Uscita: 15 Settembre 2016
Prezzo: ebook 2,99 €

Sinossi: Rebecca è convinta di essere una sorta di Bridget Jones intrappolata in un enorme Truman Show e incolpa i suoi improbabili produttori malefici della sua esistenza da #maiunagioia.
La sua vita va a rotoli quando l’uomo che sta per sposare l’abbandona all’altare con gli aguzzini alle calcagna che li minacciano di morte. Scopre così che Fynn, chirurgo plastico, che credeva l’uomo perfetto da sposare, l’ha tradita con altre donne e ha dilapidato tutti i loro averi in debiti di gioco, lasciando ora lei nei guai, alle prese con gli usurai.
Per sollevarle il morale la sua amica Samantha le organizza un appuntamento al buio, nascondendole solo un piccolo dettaglio: l'uomo con cui uscirà Rebecca è un escort. Per Rebecca è colpo di fulmine letale, per Mr Cupido solo lavoro... o forse no?
I due si ritroveranno a dover condividere le giornate e da qui la loro vita diventerà una montagna russa tra bisticci, rapimenti, agenti segreti dell’FBI e infiltrazioni in bische clandestine.
Unico punto fermo, e neanche più di tanto: Mr Cupido!

Serie “Cara, ti odio!”
#1. Cara cognata, ti odio!
#2. Finché suocera non ci separi!
#2,5. MR CUPIDO



Non avevo mai letto nulla di questa autrice ma la trama mi era sembrata interessante e in linea con i miei gusti, così mi sono buttata!  Purtroppo devo confessarvi che nonostante le molte recensioni positive scovate in rete, il romanzo di Corinne non ha soddisfatto in pieno le mie aspettative.

La protagonista è Rebecca, una giovane donna che all’apparenza ha tutto quello che ogni ragazza sogna: un fidanzato affascinante e benestante che sta per diventare suo marito e con cui sta per vivere il giorno più bello della sua vita! Ma proprio al momento del fatidico sì, Fynn la molla sull’altare dopo aver ricevuto un biglietto intimidatorio! La povera Rebecca scopre così che la sua vita non era tutta rose e fiori, che il suo grande amore era finito in mezzo ad un giro di gioco d’azzardo con la mafia e che addirittura la tradiva con una bionda tutta curve e niente cervello!
Come se i guai non bastassero, la ragazza si ritrova a dover fare i conti con gli usurai che cercano il suo ex e minacciano di farla pagare anche a lei!!
Per sollevarla dal baratro di sfortune e depressione in cui si è cacciata, la sua amica Samantha le combina un incontro al buio con l’uomo più sexy e carismatico che lei abbia mai conosciuto, tralasciando però un piccolo particolare: Carlo, oltre che amministratore delegato della sua azienda altri non è che mister Cupido, un uomo che del suo fascino ne ha fatto una professione, molto famoso tra le signore e molto ricercato!
Alla povera Rebecca sembra di vivere nella brutta fotocopia del Truman Show poiché una dopo l’altra le sventure capitano tutte a lei! Ma a volte non tutti i mali vengono per nuocere e in mezzo a tutte le sue disavventure, forse, Rebecca riuscirà finalmente a trovare il suo Mr.Cupido!

Come vi dicevo la vicenda dei personaggi è abbastanza interessante! L’autrice ha saputo intrecciare il classico romance con un pizzico di spy story rendendo sicuramente la storia più avvincente. Però durante la lettura ho cominciato un po’ a storcere il naso e i personaggi a volte mi sono sembrati un po’ forzati nei comportamenti. Rebecca è frizzante e simpatica, vive nella bolla dorata che il suo fidanzato le ha costruito intorno, ma quando tutto il castello di sabbia cade si ritrova a dover fare i conti con la realtà e cominciano così tutti i suoi guai. Si considera una novella Bridget Jones, sfortunata e pasticciona, convinta di vivere in un reality show e proprio questa particolarità, a mio parere, è stata un po’ troppo marcata. Ho avuto l’impressione che tutte quelle riflessioni, quell’auto-ironia, il suo rivolgersi a immaginari produttori mi stessero distraendo dalla storia, come se l’autrice avesse voluto calcare un po’ troppo su questo aspetto per rendere più divertente il romanzo. Anche Carlo nel suo doppio ruolo di gigolò e presidente di una azienda miliardaria mi ha lasciato un po’ perplessa. Lui in teoria è Mr.Cupido, come il titolo ci suggerisce, è un accompagnatore super sexy e circondato da stuoie di donne, ma ecco che diventa capo della sua compagnia, arrogante e autoritario ovviamente, non degna di uno sguardo Rebecca, ora sua dipendente ed assume un atteggiamento ambiguo. Ad un certo punto si trasforma invece in cavaliere servente che non esita a correre in aiuto della protagonista della quale si era innamorato al primo sguardo senza però confessarlo ed entra alla fine in modalità maschio alpha che difende la sua donna, geloso pazzo, pronto ad uccidere con le sue mani chiunque tenti di toccarla. Questo suo cambio di immagine repentino mi ha lasciata un tantino spiazzata, non sono riuscita ad inquadrarlo e nonostante il suo fascino trapeli da ogni pagina non mi ha fatto innamorare. La chimica tra i due protagonisti è sicuramente molto forte e le scene hot sono forse la parte che mi è piaciuta di più, tuttavia la loro storia d’amore non si sviluppa in modo naturale ma è sempre un pochino forzata. Anche la sfumatura suspense che l’autrice ha voluto inserire non mi ha sbalordito con i colpi di scena e purtroppo devo ammettere che ho fatto fatica ad arrivare alla fine. Di solito se un libro mi piace lo leggo tutto d’un fiato ma questa volta, ahimè, ci ho messo un bel po’.
Il parere che ho espresso è puramente soggettivo e quindi non voglio assolutamente sconsigliare la lettura perché sono sicura che le lettrici che hanno amato i suoi precedenti lavori adoreranno anche questo. L’autrice ha senza dubbio talento perché a parte la vicenda che può o non può piacere il libro è scritto veramente bene: è scorrevole e fluido, e ribadisco che la trama è interessante e anche originale. Personalmente però non mi ha emozionato, le parti che volevano essere ironiche non mi hanno divertita e sebbene i personaggi siano ben costruiti non hanno raggiunto il mio cuore.


Faccio comunque sinceri complimenti a Corinne Savarese un grosso in bocca al lupo per il suo romanzo!!


   
Buongiorno Impertinenti!
Oggi vi parlerò del secondo volume della Serie Covenant della mitica, indimenticabile, insostituibile JENNIFER L. ARMENTROUT!


Chiudiamo questo splendido BlogTour con le recensioni di “Cuore Puro” <3


Genere: Paranormal
Casa editrice: HarperCollins
Data di Uscita: 24 Novembre 2016
Prezzo: € 16.00

Sinossi: Essere destinata a diventare una specie di fonte di energia soprannaturale non è esattamente quello che Alexandria sognava nella vita. Neanche se i suoi poteri servono a Seth, l'Apollyon, il più potente dei Mezzosangue, nonché... la sua ombra. Seth non la lascia un momento: la segue durante gli allenamenti, l'aspetta alla fine delle lezioni, compare persino nella sua camera da letto. È vero che la sua presenza ha anche degli effetti benefici per esempio, con lui accanto Alex non ha più gli incubi terribili del tragico confronto con la madre ma non ha alcuna influenza sui sentimenti fortissimi e proibiti che prova per il Puro Aiden... e nemmeno su ciò che lui è disposto a fare, e a sacrificare, per lei. Quando i daimon penetrano nel Covenant e attaccano gli studenti, gli dei inviano le Furie, divinità minori determinate a distruggere ogni pericolo per la scuola, incluso l'Apollyon e... Alex. E come se avere a che fare con un'orda di mostri dell'etere non fosse abbastanza, un'altra misteriosa minaccia incombe su di loro: qualcosa, o qualcuno, vuole neutralizzare Seth, anche se questo significa rendere schiava Alex o addirittura ucciderla. Ma quando ci sono di mezzo gli dei, semplicemente alcune decisioni non possono essere cambiate. Per nessun motivo.

La serie Covenant: 
1. Tra Due Mondi
2. CUORE PURO
3. Anima Divina (Marzo 2017)
Altri a seguire...

Questa volta voglio partire dalla fine: Cuore Puro finisce in modo straordinario, con un finale da cardiopalma, inaspettato, e così struggente che hai il bisogno fisico ed emotivo di avere il terzo volume tra le mani. La Armentrout é il genio del male, riesce ogni volta a lasciarti appeso sul filo del rasoio e a obbligarti a soffrire nell'attesa della fine di una serie. Non arriverà mai troppo presto Anima Divina.... la HarperCollins ci ha regalato il primo capitolo, ma Marzo è ancora lontanissimo. Tutto questo per dirvi che dovete essere pronti psicologicamente.
Cuore Puro riesce finalmente a farci entrare nel vivo della storia di Alex, ormai alle prese con nuove minacce, Daimon sempre più spietati e il risveglio del secondo Apollyon imminente.
 Si iniziano a leggere le prime pagine e immediatamente veniamo ammaliati, riga dopo riga, dalla trama. I colpi di scena, le relazioni, i dialoghi.... sono la perfezione per un Paranormal.
Per quelli che trovavano troppa somiglianza con la serie Vampire Accademy di Richelle Meed... leggete Cuore Puro perché è il definitivo stacco della Armentrout dalla Meed. Vengono inserite molte novità, nuovi personaggi, differenti risoluzioni e cattivi più originali. La mitologia Greca diventa un passo fondamentale, i personaggi cominciano a delinearsi in modo netto e profondo. Alex matura, riesce a prendere decisioni sagge, a combattere in quello che crede e a lasciare andare quello che è impossibile inseguire. La nostra eroina è determinata, con un coraggio che hanno solo in pochi. Ha un senso dell'umorismo che fa sorridere e ridere in diverse occasioni, anche in quelle più tragiche! Ma il personaggio più sorprendente è Seth. L'Apollyon è una scoperta straordinaria, riuscirà a farsi amare e desiderare, sebbene Aiden sia sempre il più profondo e abbia un pezzo enorme del nostro cuore, Seth riuscirà a fregarci un pezzettino differente,  perché è l'opposto del Puro: è divertente, sconsiderato, perfino impertinente, ma dimostra di tenere ad Alex, di saper proteggere ciò che ama e difendere le sue opinioni con i denti.
Aiden in questo romanzo è più sottotono, ha dovuto ridimensionare molti suoi modi a causa di eventi al di sopra delle sue possibilità, ma i suoi sentimenti sono deducibili ovunque. Aiden è l’Amore, ogni suo gesto, ogni sua parola e ogni suo sguardo sono Amore Puro.
I personaggi della Armentrout sono sempre ben caratterizzati, agiscono e parlano come persone reali e riescono a entrare nei cuori dei lettori per via della loro onestà e credibilità.
Le scene di lotta, di litigi, di rivelazioni scioccanti e di tragici morti sono a dir poco intense. Forse sono le migliori scene di tutti i romanzi scritti dall'autrice. Fanno piangere, emozionare e lasciano il fiato in sospeso!
Trovo ormai superfluo parlare dello stile dell’autrice perché Jennifer L. Armentrout sa scrivere e lo sa fare bene. Potrebbe parlare di un unicorno che salva il mondo e io le crederei. È geniale, è originale, è fedele ai suoi lettori perché sa quello che desiderano, ancora prima dei lettori stessi.
Cuore Puro è ciò che aspettavo e allo stesso tempo è più di quello che pensavo. È stato perfetto.
Non perdetevi un'altra serie indimenticabile di un'autrice che ormai definisco la migliore nel panorama Urban Fantasy e Paranormal Romance.

Ci rivediamo a Marzo con Anima Divina


Recuperate le tappe del BlogTour per conoscere meglio il mondo creato dall'autrice! 


Dimenticate quello che pensavate di sapere del Paese delle Meraviglie perché quello che ci presenta A.G. Howard è un mondo completamente diverso, tanto affascinante quanto spaventoso, ricco di follia e di magia.

Genere: Fantasy - Young Adult
Casa editrice: Newton Compton
Serie: Splintered #1
Pagine: 371
Data di Uscita: Febbraio 2015
Prezzo: 9.90 – Ebook € 1.99

Sinossi: Alyssa Gardner riesce a sentire i sussurri dei fiori e degli insetti.
Peccato che per lo stesso dono sua madre sia finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora, almeno fin quando riuscirà a ignorare quei sussurri. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, però, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere e per salvare sua madre da un crudele destino che non merita, Alyssa dovrà rimediare ai guai provocati da Alice e superare una serie di prove: prosciugare un oceano di lacrime, risvegliare i partecipanti a un tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?

Benvenuti nel vero Paese delle Meraviglie

Serie “Splintered
#1,5. IL MIO SPLENDIDO MIGLIORE AMICO
#1,5. The Moth in the Mirror
#2. Tra le braccia di Morfeo
#3. Il segreto della Regina Rossa
#3,5. Untamed


Alyssa Gardner potrebbe sembrare una ragazza come tante, con l’hobby dello skateboard e un gusto particolare nel vestire. Ha avuto un’infanzia difficile dovuta ai problemi di salute mentale della madre che l’hanno costretta ad un ricovero ormai stabile in una clinica psichiatrica, perché convinta di essere caduta nella tana del Bianconiglio come la sua antenata Alice. Da qualche anno poi la nostra protagonista inizia ad aver paura che la follia delle donne della sua famiglia sia davvero ereditaria perché improvvisamente inizia a sentire i sussurri delle piante e degli insetti. Ma un giorno, durante la solita visita alla madre, è testimone di un episodio straordinario che instilla al suo interno un dubbio agghiacciante: e se il Paese delle Meraviglie esistesse davvero e la storia narrata da Lewis Carroll non fosse semplicemente frutto di una fervida immaginazione?
È con questa domanda che l’avventura ha inizio!

Accompagnata dal suo migliore amico Jeb, Alyssa si troverà a vivere l’esperienza più assurda e spettacolare della sua vita. Scoprirà un mondo che, anche se meraviglioso, non somiglia molto al racconto di Carroll.
Grazie alle straordinarie doti narrative dell’autrice, verremo catapultati nella tana del Bianconiglio e ci troveremo in un mondo che sembra uscire direttamente dalla mente di Tim Burton. Ambientazioni macabre e personaggi un po’ grotteschi ci accompagneranno in questa lettura che riserverà molte emozioni e non pochi colpi di scena. Dimenticate quello che pensavate di sapere del Paese delle Meraviglie perché quello che ci presenta A.G. Howard è un mondo completamente diverso, tanto affascinante quanto spaventoso, ricco di follia e di magia.
La nostra eroina si troverà incastrata in questo mondo estraneo ma in qualche modo familiare e, per tornare a casa e spezzare la maledizione che incombe sulla sua famiglia, sarà chiamata a rispondere degli errori commessi da Alice nel suo viaggio nel Paese delle Meraviglie. Con al suo fianco il suo splendido migliore amico, avrà una guida molto particolare: il meraviglioso ed intrigante Morpheus. Tra i due nascerà un’attrazione molto forte e Alyssa si troverà divisa tra il sentimento che nutre per Jeb e lo strano legame che sente crescere per questa creatura oscura e misteriosa.
Durante questo viaggio Alyssa farà la conoscenza di personaggi strani e spaventosi, tra le quali troverà anche dei validi alleati. Ma la sua vita sta per cambiare per sempre e, quella che inizialmente si presenta come una parentesi della sua adolescenza, anche se incredibile nella sua assurdità, finisce per rivelarsi un percorso alla scoperta della sua vera natura.

Lo stile di A.G. Howard è fresco e coinvolgente, le parole rapisco il lettore pagina dopo pagina immergendolo in questo meraviglioso viaggio tra creature mostruose e creature disperate. Per essere il primo libro di una serie risulta essere accattivante e ben costruito e alla fine c’è solo la voglia di sapere cosa succederà alla nostra protagonista.
Riuscirà Alyssa a prosciugare il lago di lacrime creato da Alice ed a salvare lo Stregatto?

   

Buongiorno Impertinenti! 

Oggi è il nostro turno per il BlogTour dedicato ad Alessandra Angelini e al suo romanzo "Non dirgli che ti manca"! Alla fine del post troverete anche un bellissimo e specialissimo giveaway <3 
Tutti pronti?? 

Genere: Romance Contemporaneo
Casa editrice: Newton Compton
Data di Uscita: 17 Novembre 2016
Prezzo: € 9.90

Sinossi: Isabella è a pezzi. Deve vedersela con un padre di successo, per il quale non c’è un altro futuro possibile se non quello che lui stesso ha immaginato per la figlia. E come se non bastasse, il suo fidanzato, quello che secondo tutti era il ragazzo perfetto, la tradisce spezzandole il cuore. Così decide che è arrivato il momento di cercare la propria strada e trasferirsi da Roma a Bologna per studiare. Ma la vita è sempre pronta a sorprenderti: nel caso di Isabella l’imprevisto si chiama Denis, tatuatissimo batterista dei Bad Attitude. In una notte che cambia tutto, Isabella infrange ogni regola. I due si imbarcano in una relazione turbolenta, fatta di lunghe separazioni, resa complicata dall’insofferenza del padre di lei e dalle insicurezze della ragazza. Nonostante le differenze sociali, quello che Denis e Isabella provano l’uno per l’altra è un sentimento insopprimibile, forte e delicato, violento e dolce allo stesso tempo, qualcosa che va oltre le regole, ma che non sembra destinato a finire, come quelle melodie che entrano nella testa e non se ne vanno più…


Denis
Hanno detto che sarebbero venuti a chiamarmi, per poi parcheggiarmi qui. Guardo l’orologio per la trecentesima volta e asciugo i palmi delle mani sui pantaloni. Stringo le dita, mi guardo intorno nervosa. Quante volte nella vita capita di poter intervistare una band famosa? Zero, mai, viaggiamo nel regno dell’impossibile.
Insomma, il blog è seguito ma non sono una giornalista, non ancora.
Faccio tutto con passione, anche troppa. Come quando mi sono lasciata convincere a mandare quella mail al manager dei Bad Attitude. Non so dove avessi il cervello. Quello che non mi aspettavo era che mi rispondessero, che ritagliassero cinque minuti per me.
Julien
Sento il block notes scottare sulle ginocchia, pesa quanto un macigno e quando penso a quello che sto per fare, le mani iniziano a tremare. Abbasso lo sguardo e quasi non riconosco quella grafia regolare e ordinata. Ho riscritto le domande come i bambini, in bella copia. Anche se giocando sulla mia calligrafia magari li avrei incuriositi.
Ripasso mentalmente le domande quando si leva uno strano fermento nel corridoio, faccio appena in tempo ad alzare lo sguardo che la porta si apre e i membri della band entrano nella stanza ridendo e parlottando tra loro.
P.E.
Mi piacerebbe dire di aver sfoggiato tutto il mio charme, di averli abbagliati con la mia parlantina, peccato che davanti a quella apparizione ho fatto la figura del cerbiatto davanti ai fari. Li ho fissati, troppo sorpresa per spiccicare parola. Devo dire che non è completamente colpa mia, insomma, quando ti ritrovi davanti i membri di una delle tue band preferite una temporanea perdita delle tue facoltà mentali è perfettamente giustificabile. Se poi i suddetti musicisti sono belli, sexy da paura e appena scesi da un palco, il solo fatto di non aver avuto una reazione sconsiderata mi dovrebbe valere un premio.
Nico
I ragazzi si muovono per quel camerino con assoluta padronanza. Sono così alla mano che il ghiaccio si rompe subito; mi sembra di trovarmi davanti gli amici dei miei fratelli, solo più interessanti. Il loro manager si occupa delle presentazioni e scopro che sono stati proprio loro a volere quest’intervista. Mi giro verso la porta con l’accenno di un sorriso che mi piega le labbra all’insù rivolto alla tizia della casa discografica, che ci fissa dalla porta con l’aria da bulldog. Mi accomodo meglio sul divano e do inizio allo spettacolo.
“Come è nato il nome del gruppo?”
“È una storia lunga”, inizia a rispondere Denis, quando Julien lo interrompe.
“Che vuoi saperne? Eri ancora nella culla quando abbiamo iniziato!”, lo prende in giro lui, stendendosi sulla poltrona davanti a me.
“Diciamo che ai tempi il nome ci rappresentava bene”, P.E. prende la parola, cercando gli altri con lo sguardo. “Ci rappresenta bene ancora oggi”.
Le occhiate che si scambiano raccontano di anni di amicizia e aneddoti che morirei dalla voglia di sentire. Il bulldog all’angolo si schiarisce la voce e io i pensieri.
“Quando avete iniziato a suonare?”
“Avevamo dodici anni e tanto tempo libero, troppo quando hai tutta quell’impazienza”, risponde Julien.
“Suonare ci ha tenuto lontano dai guai”, dice assorto P.E.. La sua voce è bassa e piena, meno minacciosa di quanto pensassi.
“E attirato le ragazze?”
“Io non ne avevo bisogno”, Julien mi fissa con un mezzo sorriso sulle labbra, non avevo bisogno di sentirglielo dire per credergli.
“Come avete formato la band? So che Nico è arrivato dopo.. quindi raccontateci tutto!“
“Siamo cresciuti insieme, stesso quartiere, stesso tutto. A quei tempi o andavi dal prete o al campo sportivo, peccato che nessuno di noi fosse particolarmente religioso o atletico. In assenza di alternative ciondolavamo attorno a casa, un giorno suo padre”, P.E. indica Julien con un cenno del capo, “decise che potevamo fare di meglio e ci insegnò a suonare”. P.E. nasconde un accenno di sorriso dietro a una smorfia, sarà la fatica del concerto, l’atmosfera rilassata in quello stanzino, che i suoi tratti non sembrano così affilati. Lui non sembra così scontroso come dicono.
“È tutta colpa del vecchio, lo dico sempre” Julien solleva appena le spalle, non si scrolla mai quell’aria irriverente.
“Come siete arrivati a fare da band di supporto degli Effetto Notte?”
“È stata una gran botta di fortuna” Denis è il più veloce a rispondermi
“Ma quale fortuna?”, lo corregge Nico, facendogli schioccare l’asciugamano contro la gamba.
“Ci hanno notato durante un’esibizione all’Heineken Jammin’Festival del 2010. Loro erano gli headliner della giornata, noi una delle band ingaggiate per scaldare il pubblico. Direi che abbiamo fatto un buon lavoro”, aggiunge poi soddisfatto. I tatuaggi sulle braccia, sul petto ancora madido di sudore, spiccano che sono tentata di allungare una mano poi ricordo che abbiamo i minuti contati e, a malincuore, continuo l’intervista.
“P.E. per cosa sta? E chi ti ha dato questo soprannome?”, non ho terminato la frase che mi accorgo di aver detto qualcosa di sbagliato. Con quella domanda innocente ho zittito l’intera stanza, l’attenzione di tutti si concentra su P.E..
“Sono le mie iniziali, ovviamente, ma questi cretini”, li punta uno a uno con fare minaccioso, “hanno iniziato a chiamarmi Pessimo Elemento, facendo il verso alla nostra maestra delle elementari”.
Annuisco soddisfatta mentre gli altri tirano il fiato. Mi affretto con le domande, non sono che a metà e non ho intenzione di fermarmi finché non mi sbatteranno fuori.
“Finito il tour con gli Effetto Notte avete altri programmi?”
“Finito uno spettacolo, ce n’è sempre un altro” Julien si sporge sulla poltrona, i jeans strappati si tendono.
“Vogliamo lavorare sul nuovo album, abbiamo grandi idee” aggiunge Nico prendendosi una birra.
Mi guardo intorno meglio e soltanto in quel momento noto il piccolo buffet lasciato su un tavolo defilato, i borsoni gettati in fondo alla stanza.
“Ci state già lavorando”, azzardo.
“Forse”, Denis non si lascia scappare altro ma quel sorriso mi parla di novità interessanti.
“Com'è il vostro rapporto con le fan?”, chiedo, al perdurare del silenzio. Mi ero ripromessa di saltarla questa domanda ma, dato che vogliono fare i misteriosi, decido di non fare sconti.
“Molto bello, ci seguono e partecipano tantissimo a tutte le nostre iniziative”, risponde Nico.
“Tu vedi di interagire di meno”, lo avvisa Denis.
“Deve ancora imparare dal maestro” scherza Julien, che se ne sta su quella poltrona come se fosse nel posto più comodo al mondo. Ha legato i capelli, che sudati dopo il concerto sono tutti disordinati. Mi fissa giocando con gli anelli alle dita con un’intensità che mi costringe a distogliere lo sguardo
“Descrivetevi con un aggettivo”, stento a ritrovare la calma di prima. Mi è bastato avere la sua attenzione per trenta secondi e non mi riconosco.
“Unico”, dice senza bisogno di pensare. Mi trova d’accordo.
“Deciso”, risponde P.E..
“Puntiglioso”, Denis guarda gli altri che ridono convinti.
“Leale”. Nico è l’ultimo a parlare.
“C'è una persona importante nelle vostre vite? Magari una donna…?”
“È una proposta?” chiede Julien e vorrei solo dirgli di sì, peccato per le troppe persone presenti.
“Sono qui per le vostre fan”, puntualizzo. Lo dico tutto d’un fiato, prima di cambiare idea.
“Per me esiste solo la mia Cate, questi invece sono dei casi persi, anche se per lui c’è ancora qualche speranza”, P.E. scherza, assestando un pugno sulla spalla di Denis.
“Quali sono le band a cui vi siete ispirati?” dico, quando la mia attenzione viene attirata dalla bionda in fondo alla stanza. Si avvicina, facendo dei cenni che dorrebbero avere un che d’intimidatorio ma, fatti da lei, risultano soltanto ridicoli.
“Ancora cinque minuti Marta. Possono preparare la macchina, vi raggiungiamo lì” Denis taglia le sue proteste, poi si gira col sorriso, incoraggiandomi a proseguire. “Per me sono i Ramones”, aggiunge.
“Sono cresciuto ascoltando i Led Zeppelin” aggiunge Nico, vuotando la bottiglia. Lui è il più pacato di tutti, dà l’impressione di essere quello che si mette a fare da paciere quando le cose si mettono male.
“Quante domande hai ancora?” mi chiede il loro manager, la voce gentile ma diretto.
“Altre due”, rispondo, sentendo scadere il tempo a mia disposizione. Lui fa un cenno con la testa e inizio a parlare a raffica. “Da dove vi viene l'ispirazione per i nuovi brani? Come vi gestite?”
È un lavoro di gruppo, lui scrive i testi, io le musiche e poi iniziamo a lavorare sui singoli strumenti. Ognuno dà il suo contributo” chiarisce Denis.
“Non ti ha detto la cosa più importante, quanto si diverte a tenerci in riga” P.E. lascia scivolare questa informazione, dandomi una prospettiva diversa su di lui.
“Qualcuno deve”, Denis scrolla appena le spalle, senza essere minimamente toccato da quelle insinuazioni.
“Che cosa avete provato alla pubblicazione del vostro primo disco?” tengo questa domanda per ultima. Mi sono sempre chiesta cosa si prova.
“Non sembra vero. Non ci credi finché non stringi l’album tra le mani”, tutta la spacconeria di Julien evapora, sostituita da una sincerità toccante.
“La prima volta che ci siamo sentiti per radio stavamo per avere un incidente” ricorda P.E. e li invidio, perché deve essere una grande soddisfazione vedere concretizzarsi il proprio lavoro.
“Ragazzi” basta una parola del loro manager per farci tornare coi piedi per terra, per ricordarci che il tempo corre e questa avventura è giunta al termine.
“Grazie ragazzi, per avermi regalato il vostro tempo e questa bella intervista. Leggerete il mio articolo sul blog, sono sicura che i fan resteranno affascinati quanto me”, concludo orgogliosa. E lo sono davvero di aver partecipato a questa avventura.


REGOLE:
- Diventare fan della pagina autore FB di Alessandra Angelini;
- Diventare fan delle pagine FB dei blog partecipanti;
- Diventare lettori fissi di tutti i blog partecipanti al tour:
- Lasciare un commento a ognuna delle tappe;
- Condividere una delle tappe sul proprio profilo FB in modalità pubblica, taggando almeno un amico.




Speriamo di avervi fatto divertire! Mi raccomando continuate a seguire il tour: 


Grazie ad Alessandra Angelini per aver contribuito a tutto il Tour e a questa tappa, e grazie per aver scritto un romanzo con questi figaccioni come protagonisti!!!! 

Immagini prese da Google

Buon pomeriggio amiche lettrici,
ripassiamo insieme le ultime uscite in casa MONDADORI?

Il 25 Ottobre sono usciti tantissimi romanzi tra cui il nuovo Storico di Virginia De Winter, LA SPIA DEL MARE, autrice già conosciuta ed amata grazie alla serie Black Friars pubblicata dalla Fazi.
Torna Dan Brown con IL CODICE DA VINCI, in una nuova edizione per ragazzi.
Patrick Rothfuss presenta IL NOME DEL VENTO, 1° libro della trilogia Fantasy “Le Cronache dell'Assassino del Re”.
Sarah J. Maas torna con il 3° libro della saga Fantasy - Young Adult “Il trono di ghiaccio”, dal titolo LA CORONA DI FUOCO.
Sempre per gli amanti del Fantasy - Young Adult, LE LAME DI MYRA è il 1° capitolo della  serie “La saga del Dominio” firmata da Licia Troisi.
Shari Lapena ci propone un Thriller dal titolo LA COPPIA DELLA PORTA ACCANTO.

Il 31 Ottobre invece sono usciti 2 titoli tutti italiani:
L'ARTE DI ESSERE FRAGILI di Alessandro D'Avenia e
QUALCOSA SUI LEHMAN di Stefano Massini


LA SPIA DEL MARE di Virginia De Winter
Genere: Romance Storico
Casa editrice: Mondadori
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 19.00 – Ebook € 9.99

Sinossi:
È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte. Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia – i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra. Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada. Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie, promettendo in cambio la grazia per i loro delitti e rischiando di portare alla luce il più oscuro tra i misteri che offuscano la storia della Serenissima.


Attraverso un'attenta ricostruzione storica, affiancando con maestria personaggi reali e di finzione, con una scrittura appassionata e accesa di accattivante umorismo, Virginia de Winter dà vita a un thriller incalzante dalle atmosfere tenebrose, portando sulla scena popolata dalle maschere del Carnevale agenti segreti, alchimisti e uomini di Stato. Un romanzo coinvolgente e unico, che è anche un grande omaggio alla città di Venezia.



IL CODICE DA VINCI di Dan Brown
Genere: Thriller
Casa editrice: Mondadori
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 16.90 – Ebook € 7.99

Sinossi:
A Parigi è notte fonda quando una telefonata sveglia il professor Robert Langdon, noto studioso di simbologia in città per lavoro: il curatore del Louvre è stato brutalmente ucciso all'interno del museo. Scritto per terra, tutto intorno al suo corpo, la polizia ha trovato un codice di numeri e lettere il cui senso però è incomprensibile. Chi meglio di Langdon potrebbe aiutare a decifrarlo risolvendo così il mistero dietro il tremendo delitto? Con l'aiuto di Sophie Neveu, una criptologa francese, Langdon si mette subito al lavoro per districare il bizzarro enigma, scoprendo ben presto che tutte le tracce conducono alle opere di Leonardo da Vinci. Così, indizio dopo indizio, Langdon e la Neveu iniziano ad assemblare i pezzi del puzzle, ma la loro è una corsa contro il tempo. Il Codice deve essere decifrato al più presto, prima che una scioccante verità venga persa per sempre...


La nuova edizione del Codice da Vinci per ragazzi



IL NOME DEL VENTO di Patrick Rothfuss – 1° libro della trilogia “Le Cronache dell'Assassino del Re”
Genere: Fantasy
Casa editrice: Mondadori
Serie: Le Cronache dell'Assassino del Re #1
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 22.00 – Ebook € 9.99

Sinossi: 
"Ero distante solo due dozzine di piedi, lo vedevo perfettamente nella luce del tramonto. La sua spada era pallida ed elegante, tagliava l'aria con un suono freddo. La sua bellezza quella perfetta della porcellana. Era un Chandrian, un distruttore, e aveva appena massacrato la mia famiglia." Per ritrovare quella mostruosa creatura e vendicare la sua famiglia, Kvothe è pronto a tutto. Costretto ad affrontare la fame e qualsiasi tipo di pericolo, il ragazzo sente crescere dentro di sé un potere magico che lo porterà all'Accademia, una spietata scuola di magia in cui nessun errore è permesso. Ma chi resiste ai duri anni dell'apprendistato poi sarà in grado, forse, di affrontare i propri spietati nemici e gli incubi peggiori. E Kvothe ora è pronto a vendicare il popolo nomade di attori con cui è cresciuto, massacrati insieme ai genitori dai demoni Chandrian, è pronto a diventare quello che sarà: potente mago, abile ladro, maestro di musica e spietato assassino, l'eroe che ha ispirato migliaia di leggende.


Patrick Rothfuss ha scritto una saga completamente differente dalle altre – ha detto Orson Scott Card: "Un Harry Potter senza concessioni agli aspetti infantili, più cupo, un romanzo complesso ma con uno strano tocco di dolcezza e una leggerezza segreta che creano un mondo epico mai visto". Il Nome del Vento, il primo volume della trilogia "Le Cronache dell'Assassino del Re", è stato pubblicato nel 2007 negli Stati Uniti e, nello stesso anno, ha vinto il Quill Award per il miglior libro fantasy, consacrando Rothfuss tra i maestri contemporanei del genere.



LA CORONA DI FUOCO di Sarah J. Maas – 3° libro della saga “Il trono di ghiaccio”
Genere: Fantasy - Young Adult
Casa editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide
Serie: Il trono di ghiaccio #3
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 19.90 – Ebook € 9.99

Sinossi:
"Era passata una settimana da quel giorno orribile in cui le era crollato il mondo addosso. Tutto a un tratto il mondo era sparito, inghiottito dall'abisso che regnava dentro di lei." Celaena Sardothien è sopravvissuta a combattimenti mortali e a orribili sofferenze, ma di fronte all'assassinio della sua più cara amica è sconvolta e annientata. Consumata dal senso di colpa e dalla rabbia, vuole passare al contrattacco, e mettere in atto così la sua vendetta nei confronti del responsabile dell'atroce delitto, il re di Adarlan. Ogni speranza per distruggere il tiranno, però, giace nelle risposte che potrà darle Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn. Sacrificando il suo stesso futuro, Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l'ha mandata laggiù con l'idea di proteggerla, senza sapere che questo viaggio potrebbe invece costarle la vita. In quella terra lontana, infatti, Celaena dovrà confrontarsi con un'oscura verità relativa alla propria origine, ma soprattutto affrontare creature brutali e mostruose che intendono conquistare il mondo intero. Per sconfiggerle, però, dovrà prima di tutto accettare la sua vera natura e far pace con i propri demoni interiori, accogliendo finalmente il suo destino.


Sarah J. Maas, con questo nuovo capitolo della saga "Il trono di ghiaccio", dà vita a un racconto ad alta tensione, irresistibile e coinvolgente, un mix riuscitissimo di mistero, intrighi, nuovi personaggi, combattimenti all'ultimo sangue e magia che non lascerà insoddisfatti i suoi affezionati lettori.

Saga “Il trono di ghiaccio”
#0,5. La lama dell'assassina
#1. Il Trono di Ghiaccio
#2. La corona di mezzanotte
#3. LA CORONA DI FUOCO
#4. Queen of Shadows
#5. Empire of Storms
#5,1. Untitled Novella

     


LE LAME DI MYRA di Licia Troisi – 1° libro della serie “La saga del Dominio”
Genere: Fantasy - Young Adult
Casa editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide
Serie: La saga del Dominio #1
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 19.00 – Ebook € 9.99

Sinossi:
Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità, in un lungo viaggio attraverso il Dominio con il solo appoggio di Icenwharth, un drago rinnegato dal suo popolo per aver stretto amicizia con un umano. Battaglia dopo battaglia, incontro dopo incontro attraverso lande desolate e città meravigliose, Myra scoprirà così i contorni di una macchinazione destinata a cambiare il destino del suo mondo e, forse, anche a distruggerlo.


Con questo romanzo, la regina del fantasy europeo Licia Troisi dà vita non solo a una nuova saga, ma a un vero e proprio universo dove si mescolano avventura e orrore, magia e sangue, con un'eroina che rimarrà per sempre nel cuore di ogni lettore.


LA COPPIA DELLA PORTA ACCANTO di Shari Lapena
Genere: Thriller
Casa editrice: Mondadori
Data di Uscita: 25 Ottobre 2016
Prezzo: € 19.00 – Ebook € 9.99

Sinossi:
Se la tua vicina ti dice di non gradire la presenza della tua neonata alla sua cena – niente di personale, intendiamoci – ebbene passi, semplicemente non sopporta i bambini che piangono. Esistono i baby monitor apposta, e sarà sufficiente controllare la piccola ogni mezz'ora, in fondo è soltanto al di là della porta accanto, nella sua culla. Ma se la stessa vicina si presenta vestita da mozzare il fiato, scollatura esagerata, pelle di porcellana, e non fa altro che flirtare per l'intera serata con tuo marito, fin troppo compiacente, allora la faccenda si fa irritante. Tanto vale tornare a casa dalla bambina. Che non è più nella sua culla. Che è scomparsa. L'inizio è quello di un giallo classico che, in poche pagine, eluderà però qualsiasi paragone. Quante cose il lettore crede di sapere e non sa. Quante volte sussurrerà "ho capito" e si dovrà ricredere. Un innamoramento al momento sbagliato, una coperta scomparsa, una telecamera che non funziona, un'altra che funziona troppo bene, il depistaggio di una mente malata, quello di una mente fin troppo sana, un gioco erotico che sfugge al controllo e un detective capace di mille ipotesi stravaganti che, guarda caso, trovano altrettante sinistre conferme: un'inesorabile discesa all'inferno nei segreti di una coppia, la percezione di un matrimonio che, da un vetro distorto, mostra il suo disegno invisibile e pauroso.


Libro venduto in 24 paesi del mondo in una settimana, oggetto di accesa competizione tra gli editori italiani, La coppia della porta accanto viene oggi proposto dall'editore inglese Transworld (che ha pubblicato La ragazza del treno nel 2015) come la nuova frontiera del thriller psicologico.



L'ARTE DI ESSERE FRAGILI di Alessandro D'Avenia
Genere: Romanzo
Casa editrice: Mondadori
Data di Uscita: 31 Ottobre 2016
Prezzo: € 19.00 – Ebook € 9.99

Sinossi:
"Esiste un metodo per la felicità duratura? Si può imparare il faticoso mestiere di vivere giorno per giorno in modo da farne addirittura un'arte della gioia quotidiana?" Sono domande comuni, ognuno se le sarà poste decine di volte, senza trovare risposte. Eppure la soluzione può raggiungerci, improvvisa, grazie a qualcosa che ci accade, grazie a qualcuno. In queste pagine Alessandro D'Avenia racconta il suo metodo per la felicità e l'incontro decisivo che glielo ha rivelato: quello con Giacomo Leopardi. Leopardi è spesso frettolosamente liquidato come pessimista e sfortunato. Fu invece un giovane uomo affamato di vita e di infinito, capace di restare fedele alla propria vocazione poetica e di lottare per affermarla, nonostante l'indifferenza e perfino la derisione dei contemporanei. Nella sua vita e nei suoi versi, D'Avenia trova folgorazioni e provocazioni, nostalgia ed energia vitale. E ne trae lo spunto per rispondere ai tanti e cruciali interrogativi che da molti anni si sente rivolgere da ragazzi di ogni parte d'Italia, tutti alla ricerca di se stessi e di un senso profondo del vivere. Domande che sono poi le stesse dei personaggi leopardiani: Saffo e il pastore errante, Nerina e Silvia, Cristoforo Colombo e l'Islandese... Domande che non hanno risposte semplici, ma che, come una bussola, se non le tacitiamo possono orientare la nostra esistenza. La sfida è lanciata, e ci riguarda tutti: Leopardi ha trovato nella poesia la sua ragione di vita, e noi? Qual è la passione in grado di farci sentire vivi in ogni fase della nostra esistenza? Quale bellezza vogliamo manifestare nel mondo, per poter dire alla fine: nulla è andato sprecato? In un dialogo intimo e travolgente con il nostro più grande poeta moderno, Alessandro D'Avenia porta a magnifico compimento l'esperienza di professore, la passione di lettore e la sensibilità di scrittore per accompagnarci in un viaggio esistenziale sorprendente. Dalle inquietudini dell'adolescenza – l'età della speranza e dell'intensità, nei picchi di entusiasmo come negli abissi di tristezza – passiamo attraverso le prove della maturità – il momento in cui le aspirazioni si scontrano con la realtà –, per approdare alla conquista della fedeltà a noi stessi, accettando debolezze e fragilità e imparando l'arte della riparazione della vita. Forse, è qui che si nasconde il segreto della felicità.


Alessandro D'Avenia, trentanove anni, dottore di ricerca in Lettere classiche, insegna Lettere al liceo ed è sceneggiatore. Dal suo romanzo d'esordio, Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori 2010), è stato tratto nel 2013 l'omonimo film. Sempre per Mondadori ha pubblicato Cose che nessuno sa (2011). Con Ciò che inferno non è (2014) ha vinto il premio speciale del presidente al premio Mondello 2015. Le sue opere sono tradotte in tutto il mondo. Da questo libro l'autore ha tratto un racconto teatrale che porterà in giro per l'Italia.



QUALCOSA SUI LEHMAN di Stefano Massini
Genere: Romanzo
Casa editrice: Mondadori
Data di Uscita: 31 Ottobre 2016
Prezzo: € 24.00 – Ebook € 10.99

Sinossi:
Questa incredibile storia inizia sul molo di un porto americano, con un giovane immigrato ebreo tedesco che respira a pieni polmoni l'entusiasmo dello sbarco. È da questo piccolo seme che nascerà il grande albero di una saga familiare ed economica capace davvero di cambiare il mondo. Acuto e razionale, Henry Lehman (non a caso soprannominato "Testa") si trasferisce nel profondo Sud degli Stati Uniti, dove apre un minuscolo negozio di stoffe. Ma il cotone degli schiavi è solo il primo banco di prova per l'astuzia commerciale targata Lehman Brothers (perché nel frattempo Henry si è fatto raggiungere dai due fratelli minori Emanuel e Mayer, rispettivamente detti "Braccio" e "Patata"). In un incalzare di eventi, i tre fratelli collezionano clamorosi successi e irritanti passi falsi mentre la grande calamita di New York li attira nel suo vortice inebriante. Nel frattempo, al vecchio cotone si sono sostituiti il caffè, lo zucchero, il carbone, e soprattutto la nuova frontiera di un'industria ferroviaria tutta da finanziare. È questa la seconda appassionante tappa del libro, intitolata "Padri e figli", incentrata sulla rocambolesca scalata al potere del glaciale Philip Lehman, circondato dai cugini Sigmund, Dreidel, Herbert e Arthur. Le loro esistenze parallele compongono un mosaico di umanità diverse, assortite, contraddittorie, in cui l'angoscia dei sogni notturni va di pari passo a una corsa implacabile per stare al ritmo di Wall Street. Sono gli anni dell'ebbrezza, destinata a infrangersi nel crollo fragoroso del 1929, quando le sorti di un sistema al collasso verranno affidate alle fragili mani di Bobbie Lehman, simbolo di un mondo in equilibrio precario, ostaggio delle sue stesse mode e di fatto incapace di darsi un futuro certo.


Stefano Massini ha scritto un'opera straordinaria, in grado di attraversare il tempo, intrecciando la storia privata di una famiglia e quella universale degli uomini. Spiazzante e pirotecnico, l'autore crea un edificio narrativo monumentale, in cui non c'è più spazio per le tradizionali differenze fra generi: il romanzo si amalgama al saggio, l'epica al teatro, con continue incursioni nel cinema, nelle canzoni, e perfino nelle formule matematiche e nei fumetti. Tutto questo fa di Qualcosa sui Lehman un libro senza eguali, con una forma assolutamente nuova, che sfidando in un corpo a corpo artistico XIX e XX secolo apre di fatto uno squarcio sul futuro.




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