Genere: Young Adult
Casa editrice: Self
Data di Uscita: 17 Marzo 2016
Prezzo: € 1.99

Sinossi: “Siamo amici solo il mercoledì sera e quando non siamo in pubblico”. (Woden Audrey Doolittle)
Woden è una patita della chimica e dell'elettronica, piatta come uno skateboard, occhi e capelli di un castano normale e nessun segno particolare, a parte un dente scheggiato per colpa di una caduta sull’asfalto da piccola e il vizio di tingersi le ciocche di capelli di colore diverso quando ne ha voglia. Per il resto è una normalissima e anonima diciassettenne, un po’ maschiaccio, che ogni tanto d’estate si diletta ancora a correre sui marciapiedi con lo skate. Colleziona montature di occhiali da vista stravaganti e non è il massimo della bellezza, ma a lei va bene così.

"Sono un pessimo amico del mercoledì". (Carter Fitzpatrick)
Carter (Saetta) è un pilota Nascar e il suo sogno è di correre nella Sprint Cup. È il 'non ragazzo' di Felicia Hadley, la diva del liceo, ma se la spassa con tutto il gruppo delle Cheerleaders, tranne Hannah Jones che per il momento sembra resistergli. Ma lui ama le sfide, anche perché i diciassette anni arrivano una volta sola e non ricapitano più. È una celebrità a scuola da quando in prima superiore era passato dal go-kart a roba più seria. Anche l’aspetto fisico, nel crescere, si era evoluto, facendolo assomigliare più a un bel ragazzo e non più a un ranocchio. Il primo passo era stato togliere l’apparecchio e dopo, tutte quante, erano cadute nella trappola del pilota biondo con gli occhi azzurri...

Entrambi hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera, a casa di Woden per prestare fede all'accordo stretto da bambini: il Woden's Day.

Delle domande, però, iniziano a farsi spazio nei loro pensieri...Il Woden's Day poteva continuare fino al diploma, ma poi? Cosa ne sarebbe stato della loro amicizia senza l'unica cosa che li legava?
Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, Woden con le sue 'teorie' e Carter con la sua 'pratica' cercheranno di trovare una soluzione al problema.



Mi sento un’adolescente perenne. Ho la sindrome di Peter Pan e per questo amo immensamente leggere i romanzi YA. Riescono a riportarmi a quell’età con una facilità sorprendente. 


The Woden’s Day l’ho scovato per caso. La cover, con tutto quel colore e quella dolcezza, mi ha chiamata come il canto di una sirena, la trama mi ha fatto venir voglia di leggerlo subito, anche se ero impegnata in un’altra lettura di tutt’altro genere. 


Woden’s day è uno YA classico. Chi ama il genere lo leggerà con piacere. Woden è una giovane ragazza un po’ stramba, una sorta di piccola scienziata pazza, che ogni mercoledì sera si incontra con il suo amico d’infanzia, Carter, di nascosto. Carter è un pilota, il più popolare della scuola, il bello e dannato, il donnaiolo. I due nell’infanzia erano migliori amici. Crescendo Carter è diventato popolare e Woden no. Per mantenere le apparenze in pubblico non si parlano mai. Ma una volta alla settimana si incontrano a casa di Woden per stare insieme, guardare un film, parlare, confidarsi… qualsiasi cosa pur di continuare la loro amicizia. Ma il liceo è quasi finito, il futuro è alle porte e potrebbe dividerli per sempre. Nuovi amori rischiano di compromettere tutto… come riusciranno a salvare la loro amicizia?


Questo romanzo ha una trama semplice: l’amore sboccia tra due amici d’infanzia lentamente, inaspettatamente e con una dolcezza infinita. È meraviglioso leggere pian piano con dettagli, sguardi e piccoli contatti come due persone che pensano di essere amici comincino a capire che tra loro c’è di più.


Carter e Woden sono gli opposti, ma che si attraggono, si supportano, si conoscono da sempre. Sono due protagonisti intensi e grazie al doppio punto di vista veniamo sballottati nei pensieri di uno e poi in quelli dell’altra. È un romanzo che vede tutto a 360 gradi.


I personaggi secondari fanno da contorno, ma ti portano attimi di divertimento, di spensieratezza. Magari ne troveremo qualcuno a fare da protagonista al prossimo romanzo u.u chissà.


L’unica pecca è il finale: un po’ frettoloso e, secondo me, incompleto. Manca qualcosa, un epilogo, un capitolo… qualcosa che mi faccia dire “Fine”. Vorrei sapere di più davvero.


Lo stile è adatto al target YA, semplice e diretto. C’è qualche refuso e la punteggiatura non è perfetta, ma è un romanzo che si legge velocemente e con piacere.


Complimenti all’autrice. Un ottimo romanzo che con la sua semplicità riesce ad entrare nel cuore dei lettori.


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  1. Grazie per averlo letto! *-*
    Mannaggia ai refusi XD

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  2. Complimenti all'autrice, mi segno il titolo, sembra una lettura adatta alla stagione calda :-)
    Da book blogger, vi invito da me per un giochino che vi darà l'opportunità di vincere fino a tre cartacei.
    http://ilcuoreinunlibro.blogspot.it/2016/03/vecchio-amico-3-libri-senza-tempo_4.html

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