Intervista



Ciao Edy e grazie per aver accettato di essere intervistata da noi.

Grazie a voi!


Forse molti lettori non sanno che il tuo ingresso nel mondo dell’editoria risale al 2001 quando hai iniziato a lavorare come traduttrice prima per la Harlequin e poi a collaborare anche con altre case editrici come la Piemme e la Feltrinelli.
Il lavoro del traduttore credo sia molto difficile e ai traduttori non sempre viene riconosciuto il giusto merito per il loro impegno. Se non fosse per voi persone come me che leggono solo in italiano, per esempio, non avrebbero mai avuto la possibilità di leggere grandi firme della letteratura straniera.
Ti va di spendere due parole per spiegarci com’è realmente il lavoro del traduttore?

Certo che sì! In maniera romantica, potrei dire che il lavoro del traduttore assomiglia a quello di un direttore d’orchestra. Il testo originale è come lo spartito, che ogni direttore poi “trasforma” in musica in base alla sua sensibilità, mettendolo così a disposizione di chi non sa leggere le note. Però ovviamente, pur essendo lo spartito lo stesso, ogni volta che quella musica viene suonata, risulta un po’ diversa dall’originale e il compito di ogni direttore è cercare di ricrearne l’essenza profonda, vera.
Ecco, credo che la traduzione sia così. Cercare di ricreare l’essenza di un libro, coglierne il ritmo, la musicalità e proporla ai lettori in un linguaggio a loro comprensibile.
Non è facile e di sicuro si può sbagliare. Occorrono competenza, pazienza e orecchio.


Il tuo esordio letterario è avvenuto lo scorso anno, con l’uscita del romanzo erotico BALLANDO CON IL FUOCO, pubblicato in libreria con Harlequin Mondadori. 
Qual è stato il punto di svolta che ti ha spinta a provare anche la carriera di scrittrice, oltre a quella di traduttrice?

In realtà è vero il contrario. Sono diventata traduttrice perché volevo diventare scrittrice! Ho sempre sognato di scrivere qualcosa di mio. Nel cassetto ho parecchi “tentativi” di scrittura poi abbandonati. Ma la perseveranza mi ha aiutata a realizzare il mio sogno.


BALLANDO CON IL FUOCO è un romanzo che ho adorato. Una lettura ricca di sensualità e arricchita da due protagonisti molto ben caratterizzati e per nulla scontati. 
C’è stato qualcosa che ha ispirato questo tuo primo romanzo, come ad esempio l’ambientarlo nel mondo della danza?

Ho studiato danza per vent’anni. Ma nonostante l’amore per quest’arte, mi mancava il talento per trasformarla in una vera professione. Così, quando è arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo perché aspettavo la mia prima figlia, ho deciso che avrei reso omaggio alla danza rendendola protagonista del primo romanzo che sarei riuscita a pubblicare. E così è stato! La danza, anche quella classica, può creare un’atmosfera molto sensuale, perfetta per un romance erotico. Io comunque ho cercato di parlarne con rispetto e i commenti di insegnanti e ballerine che hanno letto il libro me lo hanno confermato.


Parlando della tua ultima creazione. È da poco uscito il tuo secondo romanzo, EFFETTO DOMINO, pubblicato sempre da Harlequin Mondadori. Anche solo leggendo la trama si capisce che hai scelto di creare qualcosa di particolare, concentrandoti non solo sulla storia d’amore ma inserendo anche delle parti suspense.
Cosa ti ha spinto a questa decisione e come credi che i lettori risponderanno a questo cambiamento, anche se leggero, di genere?

Effetto Domino è un libro sicuramente più sfaccettato, ma che non perde la sua identità di romance. Ho cercato di mescolare in modo equilibrato l’amore, la passione e la suspense e spero di esserci riuscita. La scelta del risvolto suspense nasce dal fatto che io adoro i gialli e i thriller. Come lettrice sono nata con i Gialli dei Ragazzi, nei lontani primi anni Ottanta. Li leggevo con voracità. Sul mio comodino e suoi miei scaffali c’è sempre qualche volume di questo genere. Un libro in cui non si stia un po’ con il fiato sospeso, per me manca di qualcosa.
Spero che questa nuova storia piaccia e che le lettrici apprezzino il mio tentativo di essere un po’ più “cattiva” con i miei personaggi.


Grazie ai 5 racconti che hai messo a disposizione gratuita sul tuo sito personale, e che stiamo riproponendo in questo Blog Tour, siamo riusciti a conoscere un pochino i personaggi che muoveranno i fili in EFFETTO DOMINO. C’è qualcosa che vorresti aggiungere e raccontare alle lettrici dei tuoi personaggi?

Vorrei solo dire che per me è stato molto divertente scoprire questi personaggi un po’ alla volta e che nella lettura consiglio alle lettrici di stare attente, perché non tutti sono quello che sembrano!


In BALLANDO CON IL FUOCO abbiamo trovato una protagonista femminile molto emancipata e che viveva il sesso in maniera libera e senza crearsi le classiche paturnie che tornano in molti romance contemporanei. Anche il protagonista maschile è sicuro di sé e fermo nelle sue scelte. Nessuno dei due ha gravi problematiche psichiche/psicologiche da far si che uno dei due protagonisti diventi il “salvatore” dell’altro ma, cosa che io ho adorato, in qualche modo si salvano a vicenda ed il loro percorso è lento ma reale e non affrettato o forzato. 
In EFFETTO DOMINO ci troveremo davanti a situazioni similari?

Direi di sì, più o meno. In questo libro, Gloria e Marco sono convinti di aver in mano la loro vita. Avrebbero potuto vivere in modo diverso, ma hanno fatto buon viso a cattivo gioco e si sono creati una realtà su misura, in cui stanno bene. Purtroppo però qualcosa li obbliga a rimettere tutto in discussione e a quel punto dovranno decidere se cogliere l’opportunità, se allearsi o se diventare avversari. E non sarà una scelta facile.


Vorrei continuare a farti milioni di domande ma alcune me le tengo per quando farò la recensione, se sarai sempre disposta a lasciarti intervistare da me :P 
Per chiudere ti chiederò solo se hai qualcosa che vorresti dire alle lettrici, per prepararle alla lettura e far si che riescano ad approcciarsi al romanzo calandosi un po’ nel tuo stesso stato d’animo di quando lo hai scritto.

Direi che Effetto Domino potrebbe essere uno di quei libri che leggi tutto d’un fiato la prima volta e che poi senti il bisogno di rileggere con più calma, per ritrovare i dettagli che costruiscono l’immagine finale, ma di cui in un primo momento non ti sei resa completamente conto.
Può essere divertente anche leggere il libro e poi andare a ripescare i racconti che state pubblicando voi con il blog tour, per vedere gli indizi che avevo già anticipato, su quello che poi si trova effettivamente nel romanzo.


Domanda finale. 
So che ho detto che non avrei continuato ma è più forte di me.
Cosa devono aspettarsi i lettori da questo tuo nuovo romanzo?

Una lettura di intrattenimento, spero ben articolata e armoniosa. Che contiene alcuni segreti. Quali? Seguitemi nelle prossime settimane e li scoprirete! ;-)


Ringraziandoti per la disponibilità, gentilezza e professionalità che ti contraddistingue, speriamo di poter dare per certo, ai tuoi lettori ed ai nostri utenti,  il nostro prossimo appuntamento insieme con la recensione e le domande che ne seguiranno.
Grazie di cuore e spero che Le Lettrici Impertinenti siano state in grado di metterti a tuo agio.

È sempre un piacere parlare del mio lavoro. Grazie a voi per avermene data l’opportunità. E buona lettura a tutte!



Vi lasciamo ora alla visione del 
Booktrailer di EFFETTO DOMINO!

SHARE 1 comment

Add your comment

COPYRIGHT © Le Lettrici Impertinenti · DESIGNED BY CATNIP DESIGN